A Sarno è iniziata la stagione europea CIK FIA per il Karting
Al Circuito si è svolto il Sarno’s round della serie continentale promossa dalla Cik FIA.

Al Circuito Internazionale Napoli round di apertura del Campionato Europeo Cik FIA. Fine settimana in condizioni ideali per lo sport e lo spettacolo dei motori della specialità Karting. Ancora battuti i record della pista e ancora una grande prova organizzativa per il Circuito campano con il Vesuvio sullo sfondo.

I due massimi eventi mondiali del Karting in quindici giorni, una straordinaria vetrina motoristica internazionale. Questo è stato l’aprile per il Circuito Internazionale Napoli che è stato in questo fine settimana la sede anche del primo turno del Campionato Europeo della CIK FIA per le classi OKJ, OK e KZ. La competizione continentale ha portato in pista ben 165 piloti provenienti da ben 28 nazioni attorno al globo, arrivati a Sarno. Le classi di gara come già menzionate, sono state 3 compresa la KZ che rappresenta l’elite, il massimo in termini di prestazioni per il Karting.
Già in sede di prove di qualifica, aggiornati i record del nuovo tracciato della pista con i piloti autori che hanno occupato anche la prima piazzola in griglia per le gare intermedie chiamate manches. Arrivati alla fase conclusiva della domenica, ecco il riassunto delle 3 Finali dell’evento. Con 34 piazzole disponibili in griglia per le classi OK e OKJ, mentre per la KZ sono state 25.
Prima Finale per la classe 125 OKJ. E prima fila formata dal brasiliano G. Bortoleto su kart CRG motorizzato Parilla. Al suo fianco l’inglese J. Edgar. Gara su diciassette giri sui quasi 1548 metri del Circuito di Sarno. Diciassette giri di tensione sportiva che assolutamente non sono stati scontati nel risultato finale. Vince l’inglese J. Edgar (Exprit/Tm/Vega). A concludere il podio il poleman G. Bartoleto e lo straordinario tedesco O. Muth. Primo degli italiani L. Coluccio settimo ed il recordman della categoria per il giro sul Circuito, l’olandese K. Haverkort costretto al ritiro.
A seguire è stata la classe 125 OK. Sulla prima piazzola in griglia, il francese T. Pourchaire (Kosmic/Vortex/LeCont). Al suo fianco l’inglese C. Novalak. 20 giri di finale. Partenza lanciata con i primi che mantengono le posizioni ma è fenomenale l’italiano Camponeschi (Crg/Parilla/LeCont) che balza in pochi giri di ben sette posizioni a ridosso dei primi. Primo sempre Pourchaire ma è lotta alle sue spalle fra Novalak ed il campione polacco Basz fresco di ingaggio nelle auto Gt in Lamborghini. Si giunge a metà gara ancora con le posizioni congelate. Ma la gara rende l’idea dello sforzo in termini di prestazioni che i piloti stanno offrendo. Ed infatti, a pochi giri dalla fine, si riducono i distacchi. Almeno per i primi tre. Con il secondo Novalak che è incollato allo scarico del francese, primo, Pourchaire. Tutto confermato alla bandiera a scacchi. Vince T. Pourchaire che segna anche il record della pista per la sua categoria con Novalak secondo e lo spagnolo D. Vidales terzo, questi su veicoli TonyKart motorizzati Vortex.
Finale conclusiva, clou dell’evento per la classe KZ, dotata di cambio, super prestazionale. Il round di Sarno segna il clamoroso abbandono per problemi fisici del Campione in carica Marco Ardigò. Ancora, dopo le prestazioni dello scorso evento, prima posizione in griglia per il finlandese S. Puhakka (Kosmic/Vortex/Bridgestone) che aggiorna anche il record sul giro del Circuito, affiancato dal francese A. Abbasse su veicolo Sodì. In terza posizione e seconda fila, l’italiano Campione del mondo in carica P. De Conto della CRG. Abbasse con un’ottima partenza sorprende tutti e si piazza primo. Durerà pochi giri perché un contatto lo arretra facendo passare al comando prima l’olandese J. Pex e successivamente l’Italiano P. De Conto (Crg/Tm/Bridgestone). Puhakka, fuori. A metà gara, dei 20 giri, De Conto è il leader sul ceco P. Hajek (Kosmic/Vortex) e su A. Abbasse. Gara straordinaria per intensità. Grande rimonta intanto per l’olandese e beniamino del pubblico di Sarno B. Lammers ora a podio in terza posizione. Ultimi giri con il trionfo di Paolo de Conto e podio consolidato con Hajek e Lammers.

Al Circuito per l’ultima prova della serie mentre è già tutto pronto per l’Europeo Cik FIA.

A Sarno, presso il Circuito Internazionale Napoli si è svolta l’ultima prova del WSK Super Master Series. Pienone in pista per uno dei campionati per il Karting più importanti e competitivi a livello mondiale attratti soprattutto dalla struttura campana. Nel paddock coloratissimo, per questa tornata anche Mick Doohan ex campione motociclistico, Ralf Schumacher e Jarno Trulli.

251 piloti divisi in quattro classi di gara. Ben 38 gare durante il fine settimana con le conclusive di domenica. Paddock ben frequentati per i fans dei motori e tribune strapiene. Questi sono stati i numeri dell’ultimo round del WSK Super Master Series a Sarno, presso il Circuito Internazionale Napoli.
Eccellente spettacolo e colpo d’occhio iniziato nella pista con le qualifiche del venerdì che hanno visto segnare il miglior tempo ai piloti motorizzati dalla Vortex in tre delle quattro classi fra cui la più prestazionale KZ che si esalta al Circuito. La giornata intermedia del sabato ha visto in programma ben ventisei gare in totale dove si sono confermati i valori prestazionali di stagione e delle prove. Di domenica, fase conclusiva. Dei 251 piloti, hanno avuto accesso in griglia per le gare conclusive, 34 piloti per classe.
Quindi, come da programma, ha iniziato la finale classe OK. Classe con motorizzazione 125cc, senza cambio, a presa diretta, aperta a piloti dai 15 anni a salire. In pole position l’inglese C. Novalak (TonyKart/Vortex) affiancato dal compagno di scuderia, lo spagnolo P. Hiltbrand. 17 giri di gara infuocati sul chilometro e mezzo del percorso di Sarno che hanno invece visto la vittoria del polacco e campionissimo K. Basz (Kosmic/Vortex) che ha preceduto Hiltbrandt e l’italianissimo L. Travisanutto (Zanardi/Parilla). Quarto il poleman Novalak. A seguire, la classe OKJ. Sempre 125cc di cilindrata, sempre a presa diretta ma peso inferiore rispetto alla OK come da regolamento. Prima fila formata dalla coppia di piloti britannici Lulham (TonyKart/Vortex) e O’Sullivan (FAKart/Vortex) con l’italiano M. Michelotto alle loro spalle. Partenza concitata ma corretta. E’ il prologo dei brividi che si vivranno in gara. Brividi sportivi. Ed infatti Lulham viene coinvolto dopo poco in un incidente di gara che lo mette fuori dai giochi, anche l’altro inglese O’Sullivan si tira fuori dalla gara. E’ Michelotto che attentissimo, prende la testa del gruppo, la difende con intelligenza e conclude vittorioso con alle sue spalle per il podio Maloney e l’altro italiano L. Coluccio. Tutti spinti dal motore Vortex con telaio del gruppo TonyKart. Terza finale, la più attesa è quella della KZ, la classe più prestazionale del Karting dotata di motore con cambio a sei rapporti. Il finlandese S. Puhakka (Kosmic/Vortex/Bridgestone) è in prima postazione di griglia ed arriva in finale anche con il record assoluto della pista di Sarno. Semaforo verde ed ai primi giri scambi al vertice fra il finlandese e il francese J. Iglesias (FormulaK/Tm/Bridgestone). Colpo di scena ed è fuori Puhakka con Iglesias in vetta, il ceco P. Hajek e l’olandese B. Lammers (Sodì/Tm/Bridgestone) a formare il terzetto di testa. Da dietro, per il podio spingono al massimo l’altro transalpino A. Abbasse (Sodì/Tm/Bridgestone). Per i piloti locali: purtroppo fuori Francesco Celenta. Attardatissimo in griglia ma grandioso scalatore F. Tiene e gara di tamponamento ma dignitosa per C. Mollo. Si ritorna in vetta con il ceco Hajek che mantiene la posizione ma è ora a seguirlo Abbasse insieme al granitico Lammers. Si congela la classifica e grande vittoria per P. Hajek. A concludere il programma, la 60cc Mini. Gara su 8 giri e super vittoria per il brasiliano R. Camara (BirelArt/Tm) al fotofinsh sull’italiano F. Pulito ed a concludere il podio il siciliano G. Minì.
Prossimo appuntamento corse al Circuito Internazionale Napoli con il primo round del Campionato Europeo della Cik FIA dal 19 al 23 aprile prossimo.

Over 250 drivers on track at Circuito Internazionale Napoli for the last round of WSK Super Master.
For the Karting, amazing motorsport show in Sarno from the track with the races to the crowded and colorful Paddock that signs the presence also of Mick Doohan, Ralf Schumacher and Jarno Trulli.

Welcome back from Circuito Internazionale Napoli, aka Sarno’s track, home of the last round of WSK Super Master Series. This is the first of two great event that compose the Thunder April on the track at the foot of Vesuvius. 251 drivers as participants in four class. For the Qualifying Practice (QP), best time for Italian G. Minì from 60ccMini class on kart Parolin powered by Tm; on OKJ class, pole position English driver Z. O’ Sullivan on FA Kart moved by Vortex engine; on OK class, best lap for Polish champion K. Basz on Kosmic/Vortex. Last, the KZ2 class, the powerful with gearbox. Pole position for Finnish driver S. Puhakka (Kosmic/Vortex/Bridgestone) that set also, the overall Circuito’s “record” on the lap, with 56.350.
On intermediate Day of the event, a long straight of races as Qualifying Heats (QH) looking at the grids composition for Sunday’s Finals Races. The spots on the grid for the Finals will be 34 for each class. Values on the track substantially as forecast waiting the finale phase of the event with the overall standing ready to sign the winners of WSK 2017 season.

251 piloti in pista al Circuito Internazionale Napoli per l’ultima prova della serie WSK Super Master.

A Sarno, è in corso il primo dei due eventi internazionali per la specialità motoristica del Karting che caratterizzano lo straordinario aprile del Circuito. Si tratta dell’ultimo round della serie WSK accreditata come una delle più importanti e competitive a livello mondiale. Paddock gremito e con la presenza di Mick Doohan ex campione motociclistico, di Ralf Schumacher e di Jarno Trulli.

Grandi numeri e grandissimo spettacolo motoristico a Sarno presso il Circuito Internazionale Napoli. Aperta la stagione 2017 di gare con il Trofeo del Grifone a fine marzo, in calendario per aprile, subito due eventi internazionali di rilevo capaci di attirare l’attenzione dei fans del motorismo sportivo. Tutto, non solo del Karting che al Circuito è declinato ai massimi livelli tanto da attirare e logicamente sfornare i più grandi nomi dei professionisti della pista. E’ in corso l’ultimo round del WSK Super Master Series e dal prossimo 19 al 23 sempre di aprile, la tappa italiana del Campionato Europeo Karting della Fia.
Per l’attuale WSK, 251 piloti e karts divisi in quattro classi di gara. Nelle corse della finale, che si svolgeranno la domenica in griglia 34 piloti per ogni categoria.
Intanto paddock coloratissimo, affollato e ben frequentato dove fra gli altri spiccano un attentissimo e cortese Mick Doohan, Ralf Schumacher e Jarno Trulli.
Nelle prove di qualifica, migliore prestazione per G. Minì della classe 60ccMini su kart Parolin motorizzato Tm; nella classe OKJ, pole position per l’inglese Z. O’ Sullivan su FA Kart spinta dal motore Vortex; nella classe OK è stato primo il campionissimo polacco K. Basz su Kosmic sempre spinto dal motore Vortex. Infine la classe più veloce del Karting, con motore dotato di cambio. Pole position per il finlandese S. Puhakka (Kosmic/Vortex/Bridgestone) che segna anche il giro veloce in assoluto del Circuito con 56.350. Giornata intermedia del sabato con la lunga serie di gare, circa 26 in totale per determinare le griglie di partenza per le finali della domenica. Valori in pista sostanzialmente come da previsione ed occhio ai locali F. Celenta (Praga/Tm/Bridgestone) ed a F. Tiene (BirelArt/Tm/Bridgestone) nella classe KZ pronti alla zampata per la finale.