Si chiude il sipario della stagione corse 2018 a Sarno (Sa) presso il Circuito Internazionale Napoli. Come da tradizione è toccato alle auto che hanno disputato la 15esima edizione consecutiva del Super Master Racing contenitore appunto automobilistico con in gara auto Turismo insieme alle Sport ed alle GT. Intanto è tutto pronto per l’ufficializzazione del calendario gare Kart ed Auto stagione 2019.

Archiviata la stagione Karting, è stato nuovamente compito delle auto chiudere il sipario per il 2018 per gli eventi agonistici presso il Circuito Internazionale Napoli in Sarno (Sa). Ed infatti si è svolta la XV edizione del Super Master Racing con in pista autovetture delle classi Turismo, Sport e Gt nella configurazione del tracciato campano di 1460 metri sul giro.
In un affollato dicembre di gare a livello nazionale, in pista a Sarno sono state verificate ben 53 vetture e piloti divise dalla Direzione di gara in 11 classi. Rispettivamente per le categorie Turismo e Sport/Gt le quali emetteranno i due vincitori assoluti dell’evento.
Format di gara con le Prove Ufficiali, la Gara 1 e la Gara 2. Risulteranno vincitori i piloti che segneranno il miglior tempo fra le due gare.
Per le Prove Ufficiali, condizioni di bassissima temperatura ma con cielo terso e quindi luminosità perfetta.
Citandone alcuni, nella classe accorpata che ospitava anche le GT, miglior tempo per S. Frijo (Porsche 911 GT Cup) con 56.493. L. Sambuco (Osella PA2000/Honda) stacca nelle Sport un ottimo 48.853 per la pole, mentre nelle Turismo, è G. Eldino (Peugeot 106 16v) a comandare con 56.538. Per tutti i concorrenti comunque, grosso lavoro soprattutto per le condizioni dell’asfalto visto la temperatura.
Migliorano le condizioni ambientali per la Gara 1. Sei giri per tutti. Ed allora, per le Turismo, vittorie andate a G. Cecere (Peugeot 106 16v – Rs 1.6), a E. Bettera (Alfa Romeo 146 Cup – Rs 2.0 plus), a F. Ametrano (Peugeot 106 16v – N 1.6), a G. Eldino (Peugeot 106 16v – E1 1.6). Per la classe accorpata GT a S. Frijo (Porsche 911 GT Cup – Gt Cup). Per le Sport: a M. Carbone (Osella PA21 jr/Bmw – E2SC 1.0), a G. Lo Sapio (Lola Dome/Honda – E2SS 2.0), a A. Lucibello (Radical SR4/Suzuki – E2SC 1.4), a S. Farris ( nella E2SC 2.0, a S. Liotti (Radical SR3 Evo/Suzuki – E2SC 1.6).
Nel primo pomeriggio la Gara 2, con lo stesso ordine ed anche qui con lo stesso epilogo di Gara 1. Quindi vittoria sui 6 giri per: ancora G. Cecere nella Rs 1.6, per E. Bettera nella Rs 2.0 plus, per F. Ametrano nella N 1.6 e per G. Eldino nella E1 1.6. Tutti in fotocopia da podio come in gara 1, tutti provenienti dalle quattro classi accorpate per le Turismo. Per le 5 classi accorpate Sport e Gt invece, M. Carbone nella E2SC 1.0, per G. Lo Sapio nella E2SS 2.0, per A. Lucibello nella E2SC 1.4, per S. Farris nella E2SC 2.0, per S. Liotti nella E2SC 1.6 e per S. Frijo nelle GT. Hanno partecipato all’evento anche le Bicilindriche con la pole nelle qualifiche per G. Cuomo (BC 700 Gr.5) con 59.450 e vittoria nella gara su 12 giri per Domenico Cuomo che stacca anche il miglior tempo in gara.

Alla luce dei risultati, i vincitori assoluti della XV edizione del Super Master Racing 2018 sono stati G. Eldino (Peugeot 106 16v – E1 1.6) per le classi Turismo ed il sardo (Osella PA2000/Honda- E2SC 20.) nelle classi Sport e GT.

A Sarno, chiusura stagione corse per il Karting con il Trofeo “Ayrton Senna”. Vincitore assoluto Alex Irlando su BirelArt.

Il Circuito Internazionale Napoli in Sarno (Sa) ha ospitato per il Karting la 23esima edizione del Trofeo “Ayrton Senna” memorial Laudato. Il Trofeo come da consuetudine segna la conclusione della stagione corse al Circuito, dove si è pronti per presentare il calendario gare 2019 per la specialità e celebrare i 25 anni di attività dell’impianto motoristico campano.

Ultima gara Karting al Circuito Internazionale Napoli per il 2018 con il Trofeo “Ayrton Senna” che oramai tocca le 23 edizioni consecutive. In pista piloti e team internazionali in una tre giorni caratterizzata da grandi gare, paddock affollato e variabilità del tempo. Sempre nel paddock, davvero notevole la visita dei piloti Riccardo Patrese ex F1e bandiera dell’automobilismo Italiano nonché di Roberdo Lacorte eroe con la sua Dallara della 24 ore di Le Mans dello scorso giugno. Tornando al Karting, ben 146 piloti verificati divisi dalla direzione gara in 8 classi a contendersi la classifica assoluta del Trofeo Senna, memorial Antonio Laudato.
Il trofeo si è svolto fra la fase delle prove ufficiali e della gara 1 del sabato, più le due gare conclusive della domenica.

In qualifica, miglior tempo sui 1547 metri del tracciato del Circuito di Sarno per: F. Sala (Tk/Lke) nella Entry Level; per A. Petrovic (Ipk/Tm) nella 60ccMini; per A. Rogeon (Sodì/Vortex) nella 125 OKJ; per Alex Irlando (BrirelArt/Tm) nella KZ2 e per M. D’Antoni (id) nella KZ3. Inoltre A.P. De Giorgio poleman nella 125 Gentleman. Inoltre, nella motorizzazione monomarca Iame, per la X30 junior pole a F. Cecchi e per la X30 Senior, miglior tempo di qualifica per V.M. Russo.
A differenza delle altre categorie, la classe 60ccMini visto il numeroso numero di piloti prima delle gare finaloi ha osservato anche gare come Manches di qualificazione.
FINALE 1. Nella classe Entry Level, sul meglio dei 5 giri, vittoria andata a MariaChiara Nardelli in lotta sino all’arrivo con Filippo Sala. Nella 125 OKJ, dopo 12 giri, gara andata aa poleman francese A. Rogeon. Nella 125 KZ2 vittoria ad Alex Irlando alla sua prima apparizione ufficiale con il team BirelArt. Per la prima finale della KZ3 è stato M. D’Antoni (BirelArt/Tm) ad aggiudicarsi la vittoria. Nelle classi monomarca della Iame, vittorie a Kimi Andrea Antonelli (J) e per V.M. Russo (S).
Giornata della domenica con le gare conclusive del Trofeo con forte variabilità atmosfericache ha inciso sul tracciato e logicamente sulla preparazione dei mezzi.
La 60ccBaby, dopo le gare come Manches di Qualificazione, ha svolto la PreFinale su 7 giri. Gara vinta dallo slovacco L. Malek (Parolin/Tm). La classe 125 Gentleman ha anch’essa svolto la prima gara di domenica, anche qui PreFinale con la vittoria di V. Di Marino (Pcr/Tm).
FINALE 2. Nella Classe Entry Level, vittoria a C. Blandino; nella 125 OKJ ancora vittoria per il francese A. Rogeon; nella KZ2, sempre Alex Irlando il mattatore e nella KZ3 ancora M. D’Antoni. Una fotocopia insomma della prima gara del Trofeo senna 2018. Per la Iame X30, nella Junior, bandiera a scacchi per il vincitore A. Cecchi e per la Senior, gara a C. Comanducci.
FINALE 3. Il programma ha previsto la gara, per prima, della Iame X30 Senior con la vittoria di F. Felici. A seguire, la KZ3 con, neanche a ripeterlo la vittoria di M. D’Antoni. La Finale della classe 60ccMINI è stata vinta dal polacco K. Gawron (Parolin/Tm). La 125 OKJ ha avuto la vincitrice di gara 3. Sul gradino più alto del podio è salita la francese L. Lavinfosse (Sodì/Vortex). Ancora C. Blandino per l’ultima gara della Entry Level. Scorrendo il programma, Iame x30 Junior con vincitore A.K. Antonelli. KZ Gentleman con V. Di Marino assoluto protagonista per la Over con A.P. De Giorgio per la Under e gran finale con la 125 KZ2 su 12 giri che ha visto il podio composto da Alex Irlando, Fusco e Casolare!

In virtù dei risultati ottenuti durante l’intero evento, si aggiudica la classifica assoluta del Trofeo Senna 2018, Alex Irlando con uno strepitoso super hat trick aggiudicandosi il massimo del punteggio disponibile

Il Circuito Internazionale Napoli in Sarno (Sa) ha ospitato la decima edizione del Trofeo Vesuvio, contenitore sportivo dedicato alle auto con tre gare di cui la F. Challenge tappa del Campionato Italiano di specialità.

Decima edizione del Trofeo Vesuvio a Sarno presso il Circuito Internazionale Napoli. Le gare del Trofeo sono state tre ovvero: la Formula Challenge, tappa del Campionato Italiano Acisport di specialità (XXXI Napoli Challenge Sarno) con 7 raggruppamenti; la gara per le Bicilindriche pista e la Velocità in Circuito con 2 raggruppamenti. Cambia la configurazione del tracciato ha misurato 1460 metri per giro per Le Bicilindriche e la Velocità, mentre per la Formula Challenge si è mantenuto il mitico 1548 metri.In totale, verificati 50 piloti e conseguenti autovetture fra Formula e Prototipi, Bicilindriche ed infine vetture Turismo.

Formula Challenge: format costituito dalle prove libere del sabato più le prove ufficiali e tre manches svolte di domenica. Le gare di manche, di cinque giri ognuna. Creati dalla direzione di gara 7 raggruppamenti. 3 per le turismo; 2 per le vetture Sport ed altri due, misti, per vetture formula e prototipi. La gara di Sarno ha rappresentato il terzo appuntamento su sei del Campionato Italiano di AciSport. Si aspettava in previsione ed in ottica Campionato una sfida nella sfida dell’appunto Challenge, fra il Campione Italiano P. Giordano (Radical Sr/ Suzuki 1.6) e G. Maroni (Osella Pa21/Suzuki 1.6). Attese assolutamente non deluse con spettacolo in pista attraverso i 5 giri per ognuna delle tre manches. Maroni, vince due delle tre gare dando foirfait all’ultima. Giordano, con qualche sfortuna di troppo riesce da campione a limitare i danni. Alla fine ha prevalso nel raggruppamento principe delle E2 Sc 1600, quindi proprio Maroni con i totali di 5.09.173 in manche 1 e 5.10.840 in manche 2. Negli altri raggruppamenti del Challenge, note per Barbone (E2 SS 1.6), Bussandri (E1 +2.0), Criscuolo (N 1.6) ecc.

Le Bicilindriche: nelle prove ufficiali della domenica mattina, pole position per D. Cuomo (Fiat 500 gr.5 700) con il tempo di 1.00.408, il migliore dei 10 in griglia. In gara 1 sui 12 giri, Cuomo si conferma e va a vincere. A concludere il podio, A. Cante (Fiat 500 S1) e L. Belardo (Fiat 126 S1). Miglior giro in gara ancora per D. Cuomo. In gara 2 con la griglia che ha rispettato l’ordine di arrivo della gara precedente praticamente una fotocopia. Super Cuomo stravince regolando per il podio Cante e Belardo. Miglior giro in gara sempre del mattatore D. Cuomo.

Velocità m.i. : nove autovetture per la velocità, sul meglio dei 12 giri. Creati due raggruppamenti. Nel primo, miglior tempo nelle prove ufficiali per G. Pironti (Rover 216 E1 2.0) che vince anche la gara davanti a M. Bonanno (Citroen Saxò Vts Rs 1.6 p) e L. Criscuolo (Peugeot 1.6 16v N 1.6). Nel secondo raggruppamento, M. Stanco (dallara 308/Fiat F3) firma la pole nelle prove ufficiali e vince la gara precedendo Mastellone e Massaro, entrambi su Radical.

 

Ritorno in pista con il Karting a Sarno, presso il Circuito Internazionale Napoli dove si è svolta la 13esima edizione della Coppa Concorrente.
Ben 70 piloti e sette le categorie costituite per la gara che funge da apripista per il Trofeo “Ayrton Senna” di dicembre che concluderà un’altra grande stagione corse al Circuito.
Le condizioni di gara sono state pressocchè ottime anche se nella giornata di domenica il caldo e l’umidità hanno messo a dura prova i piloti ed i tecnici nel paddock.
La Coppa Concorrente ha visto come format di gara, le libere del sabato per poi approdare alla domenica con le qualifiche, la gara uno come prefinale e le finali.
Nelle qualifiche: per le categorie Nazionali Acisport, F. Soria (BirelArt/Lke) è risultato il più veloce nella classe Entry Level; nella 60ccMini G. Capuano (Energy/Tm) stacca al cronometro 1.07.364 che gli è valsa la pole; G. Fusco (Praga/Vortex) con 57.156 davanti a tutti nella classe accorpata che ha visto i Kart con cambio, ovvero la KZ2 più la KZ3. Presente la Iame X30 con le classi Junior e Senior le quali hanno espresso come pole rispettivamenti i piloti A. Scognamiglio (junior) con 1.01.123 e F. Pagano (senior) con 1.00.336. Della Coppa Concorrente anche la classe accorpata, motorizzata Rotax, con E. Di Stefano (DD2) con 59.561, D. Benvenuti (Max) con 1.01.610 e con D. Sessa, unico dei Rotax Junior.
A concludere, la speciale serie riservata ai kart KZ Gentleman con G. Loffredo (IPK/Tm) che segna la pole di categoria con il tempo di 59.263. Il giro del Circuito Internazionale Napoli di Sarno misura 1547 metri.
Le gare vere e proprie si sono viste con le Prefinali e le Finali. Sul rettilineo di partenza delle prefinali, quindi posizioni come da qualifiche. Per le categorie Nazionali Acisport, in questa prima gara di giornata, vittorie a F. Soria dopo 6 giri nella Entry Level; nella 60cc Mini dopo 7 giri, primo a tagliare il traguardo è stato G. Capuano; infine la KZ accorpata con V. Di Costanzo (KGM/Tm) che vince in volata su A. Barretta (BirelArt/Tm) dopo 12 tornate. Capitolo Iame X30 per la prima gara, prefinale. Vittorie a PF. Scognamiglio in solitario nella X30 Junior e per F. Pagano di un soffio su R. Tancredi nella X30 Senior.
Per la classe accorpata motorizzata Rotax, prima gara dopo i consueti 12 giri andata a MF. Del Vecchio con le specifiche DD2.
Nella prefinale della KZ Gentleman, vittoria andata a V. Di Marino (Prc/Tm) con un buon margine sugli inseguitori.
Fase conclusiva della Coppa Concorrente con la gara due ovvero con le Finali. 6 giri per l’Entry Level, 7 per la 60ccMini e per le restanti classi in lizza ben 14 giri. Sullo start, in griglia, posizioni di partenza create dal risultato della gara 1 di prefinale. Sempre iniziando con le categorie Nazionali Acisport presenti a Sarno per l’occasione, nella appena citata Entry Level, vittoria definitiva di classe per F. Soria che in pratica monopolizza la sua categoria sin dall’inizio della Coppa. Nella 60ccMini, primo alla bandiera a scacchi è stato L. Cozzolino, alfiere della Di Poto Racing su evokart motorizzato Tm. Cozzolino è stato bravissimo a padroneggiare una straordinaria volata a quattro per la vittoria tenendosi alle spalle Capuano e Filogamo andati a completare il podio ed il quarto Fornaro, davvero ed a vista in meno di un secondo. Complimenti! Nella KZ accorpata, vittoria a G. Guerriero (Intrepid/Tm) che partito dalla seconda fila capitalizza al meglio una attentissima gara. A concludere il podio, F. Festa e il solito competitivissimo V. Di Costanzo. Per la Iame, vittoria nella classe Junior per A. Scognamiglio autentico mattatore di categoria seguito da F. D’Auria e A. Napolitano. Nella Iame X30 Senior invece, vince la finale R. Gradito approfittando con intelligenza alla guida delle disavventure di C. Piccolo e F. Pagano. Nella Rotax, vince MF. Del Vecchio e concludono a podio anche TE. Arena e E. Di Stefano. I tre, sempre protagonisti per tutto l’evento. Infine la la KZ Gentleman. L. Auriemma, dalla prima fila, seconda piazzola, vince la gara. Alle sue spalle per il podio V. Di Marino e G. Loffredo.

A Sarno, il Karting Gran Premio d’Italia con l’apertura dei Campionati della FIA. Vittorie al ceco Stanek nella classe OK (senior) e dell’estone Aron nella classe OKJ (junior).

Il Circuito Internazionale Napoli in Sarno (Sa) ha ospitato il Karting Internazionale targato Cik Fia con il primo evento stagionale dedicato alle classi OK ed OKJ. Durante i quattro giorni di attività fino alla domenica delle gare finali, spettacolo ed adrenalina in pista e nel paddock. Sono stati ospiti in Circuito campioni di Formula 1 come Felipe Massa e Nico Rosberg, quest’ultimo proprio in Campania ha ufficializzato la sua nuova Scuderia e la sua nuova veste manageriale.

L’esatta nomenclatura dell’evento Karting di Sarno è stata Campionato Europeo Cik FIA dedicato alle classe con motore a presa diretta OK ed OKJ. Ben 158 piloti in totale provenienti da ogni parte del mondo con un unico sogno nel cassetto: diventare piloti nelle massime serie dell’automobilismo. Come da consolidato format, si è iniziato con la disputa delle prove cronometrate per ogni classe. Svolte il venerdì. Qui, sui 1547 metri del tracciato sarnese, il cronometro ha confermato lo stato di forma dell’estone P. Aron (FAKart/Vortex/vega) della classe 125cc OKJ che ha bloccato i display sul 59.597. Nell’altra categoria, la 125cc OK, il best lap è stato per Z. Maloney (FAKart/Vortex/Bridgestone) dalle Barbados con 57.162.
Nella giornata del sabato una straordinaria sequela di gare denominate Manches. 12 gare per la classe OKJ ed altre 12 nella classe OK. Qui, per la cronaca, si forma una tabellone con i piloti che hanno espresso le migliori performances e quindi coloro che hanno ottenuto vittorie nelle manches. Il leaderboard di giornata per la classe OKJ ha mostrato le vittorie per P. Aron (4 vittorie), C. Laursen (FAKart/Vortex/vega), K. Askey (id), D. Beganovic (TonyKart/Vortex/vega), S. Kirill (id), J. Dufek (Exprit/Tm/vega). Identico discorso per l’altra classe, la OK dei senior che ha espresso i nomi di H. Thompson (FAKart/Vortex/Bridgestone), R. Stanek (Kosmic/Vortex/Bridgestone), H. Janker (KR/Parilla/Bridgestone), P. Hiltbrand (CRG/Tm/Bridgestone), N. Milell (TonyKart/Vortex/Bridgestone) e D. Vidales (id).
Giornata conclusiva della domenica con le finali per ambo le classi. Atmosfera in circuito assolutamente straordinaria, sia in pista e fra i piloti con le griglie per le finali pronte e sia nel paddock con la presenza fra l’altro di Felipe Massa e di Nico Rosberg. Finale classe OKJ. Prima fila formata da P. Aron autentico dominatore del round d’apertura sarnese, con al suo fianco lo svedese D. Beganovic. 17 giri di gara ed asfalto infiammato. Alla bandiera a scacchi, firma imperiosa di Aron che praticamente vince tutto. Alle sue spalle, un grandissimo e promettente G. Minì, Italiano di Palermo che dalla decima piazzola della griglia riesce ad ottenere un fantastico secondo posto finale a bordo del suo mezzo Parolin motorizzato dalla Parilla. A concludere il podio, conferma di un super weekend race per l’inglese K. Askey.
Finale di classe OK. Pole per il ceco R. Stanek. Al suo fianco lo spagnolo P. Hiltbrand. I giri della finale sono stati ben 20. Stanek e Hiltbrand prendono subito a comandare il gruppo di testa ed alla fine sarà il ceco a vedere per primo la bandiera a scacchi. Quindi vince Stanek con alle sue spalle Hiltbrand che conclude secondo e terzo posto valido per il podio per l’inglese H. Thompson partito dalla undicesima posizione.

Photo credits: Philippe Kalmes KSP per Circuito Internazionale Napoli

A Sarno, la WSK con il round conclusivo round della serie.

Al Circuito Internazionale Napoli in Sarno (Sa) si è conclusa con due eventi consecutivi la serie WSK per il Karting internazionale. Macchina organizzativa e di logistica da gara tutt’altro che ferma al Circuito in attesa dell’apertura del Campionato Europeo della FIA in programma nel fine settimana del 22 aprile pv. A Sarno!

Appena dopo una settimana e soprattutto per le finali, è stato nuovamente bollente l’asfalto del Circuito Internazionale Napoli che ha ospitato la gara conclusiva della serie WSK.
Si è iniziato di venerdì, con le prove cronometrate per tutte e quattro le classi coinvolte ovvero la 60cc Mini, la 125cc OK e la 125cc OKJ e la velocissima KZ2 con cambio.
Hanno segnato i migliori tempi in pista, rispettivamente il russo M. Matveev (Crg/Tm) nella 60ccMini e con lui in cima anche l’italiano A. Spina (id) nella classe 125cc OKJ; il pilota dalle Barbados Z. Maloney (FaKart/Vortex) è risultato il più veloce nella classe 125 OK ed a concludere la leaderboard di giornata l’altro italiano M. Viganò (TonyKart/Vortex) nella classe regina KZ2.
Il giorno due di gara, il sabato, interamente dedicato alla lunghissima serie di gare, le manches, utili a scremare i foltissimi gruppi di piloti (in totale 269 verificati) in vista della costituzione delle griglie di partenze per le finali.
Nella 60ccMini il consueto ampio ventaglio di nomi con il russo Matveev che conferma il suo potenziale ma anche il romeno A. Iancu (Maranello/Tm) e lo svedese J. Bergstrom (IP Karting/Tm). Circa la classe OKJ, P. Aron (FaKart/Vortex) imprime il suo vincente ritmo in tre gare. Sugli scudi anche il brasiliano G. Bortoleto (Crg/Tm) e l’italiano G. Minì (Parolin/Parilla) insieme al russo V. Lomko (Kosmic/Parilla). Per i “Seniors” della classe OK belle battaglie a distanza fra il tedesco H. Janker (KR/Parilla) ed il danese N. Nielsen (TonyKart/Vortex) con l’italiano L. Coluccio (BirelArt/Tm) in stato di grazia. Infine la super veloce classe KZ2 dove M. Viganò è stato il padrone!
Domenica con le finali dell’evento e dove si sono decisi i vincitori della serie. Prima finale in programma per la classe OKJ. Per questa categoria, ancora una volta aggiornato il record della pista con l’estone P. Aron ed il suo 58.384 sui 1547 mt del tracciato di Sarno. Comunque, prima fila della finale formata da Aron in pole ed al suo fianco T. Barnard. 13 giri. Gara davvero carica di suspance anche perche l’esito ha avuto effetto sulla classifica finale. Alla fine, vince appunto Aron davanti a Botoleto e Barnard ma è l’italiano G. Minì con la sua quinta piazza finale ad aggiudicarsi la classifica finale di categoria.
La classe OK ha svolto la seconda finale. Prima fila per Janker and Nielsen. Janker condurrà la gara per tutti i 17 giri. Alle sue spalle poche sorprese, con i piloti partiti dale prime file a bruciare l’asfalto. Alla bandiera a scacchi il podio vedrà Janker come vincitore, D. Vidales (TonyKart/Vortex) and N. Millel (id).
Con Janker ad aggiugicarsi anche la serie.
Incredibile show nella KZ2 dove M. Ardigò qui Sarno fa la doppietta. Ha vinto lo scorso WSK round e nuovamente chiude in prima posizione questa gara conclusiva della serie. Su 17 giri un’altra fantastica prestazione anche per i piloti alle sue spalle con A. Irlando (SodiKart/Tm) a combattere con P. De Conto (Crg/Tm) per la seconda posizione. Battaglia vinta da Irlando alla bandiera a scacchi. E che sorpresa nel finale con P. Hajek (Kosmic/Vortex) che si appropria del podio proprio a danni del campione del mondoo De Conto. Ardigò si aggiudica quindi anche la serie per la stagione 2018. Infine la 60ccMini che conferma un ottima annata con i nuovi mini piloti. 8 giri di gara e vincitore si conferma il danese M. Stenshorne (Parolin/Tm)

Marco Adigò (KZ2) scores double in Sarno in the final round of WSK Super Master Series 2018.

WSK Super Master Series ends its season in Sarno with a double consecutive round and with an amount of over 500 drivers on track on the four classes. No rest at Circuito where all is almost set for the incoming opener of cik FIA Championship on April 22nd weekend!

Just after a week again from Sarno, Circuito Internazionale Napoli in Italy for the last seasonal round of WSK. This time, 269 drivers as participants that since the first official operation on track on Friday, has showed great performances accomplice the excellent weather condition.
First results of the weekend with the Friday’s Qualifying Practices where M. Matveev (Crg/Tm) in 60ccMini marks the best timing. With him also on top, Italian A. Spina (id) in 125cc OKJ class; driver from Barbados Z. Maloney (FaKart/Vortex) in 125 OK class and for other Italian M. Viganò (TonyKart/Vortex) in 125 KZ2 class.
The day after on Saturday, the usual and long straight of races as Qualifying Heats. In the 60ccMini at the end of the operations with the Heats, always a wide range of name for the finals. Russian Matveev confirms his performances but also under the spotlights Romanian A. Iancu (Maranello/Tm), Swedish J. Bergstrom (IP Karting/Tm). Concerning the class OKJ, P. Aron (FaKart/Vortex) marks three races with its winning pace. Also Brazilian G. Bortoleto (Crg/Tm) seems to be very competitive with Italian G. Minì (Parolin/Parilla) and Russian V. Lomko (Kosmic/Parilla). For the “Seniors” of OK class great battle between German H. Janker (KR/Parilla) and Danish N. Nielsen (TonyKart/Vortex) but what a day for Italian L. Coluccio (BirelArt/Tm). Last but not least the fastes KZ2 class where again M. Viganò is the master!
Last day. That represent the core of the entire event and looked the standing, of the entire WSK Super Master Series 2018 season. On the best available stage. Sarno’s track on Sunday. First final on schedule for the OKJ class. Here another track record updated. Data from P. Aron with his 58.384 on the 1547 mt of Sarno’s track. Anyway, first row on grid with Aron in pole and T. Barnard. 13 laps. Hectic race because general standing still keep the name of the winner. At the end, Aron wins the race ahead Botoleto and Barnard but Italian G. Minì with his fifth position wons the series.
The OK class performed the second final. First row for Janker and Nielsen. Janker will leads the race along the 17 laps. On his back are the drivers from the first row to burn the tarmac for the motor show. At the end, the podium saw Janker as winner, D. Vidales (TonyKart/Vortex) and N. Millel (id).
Incredible show in the KZ2 class where M. Ardigò here in Sarno score double. He was the winner of last week WSK round and again close P1 on this ultimate round of the series. On 17 laps another awesome race also for the drivers behind the winner with A. Irlando (SodiKart/Tm) that fights with P. De Conto (Crg/Tm) for the second place. Battle for Irlando at chequered flag. And what a surprise at last laps where P. Hajek (Kosmic/Vortex) stole the third place to De Conto.
Last final on schedule for the 60ccMini. What a fantastic racing harvest this season. All the roster very competitive and with a great approach to the competition despite the young age. Reach a great victory, Danish M. Stenshorne (Parolin/Tm).

Marco Adigò (KZ2) wons the first of two in a row races in Sarno of WSK Super Master Series 2018. Other winners are N. Nielsen (OK), G. Minì (OKJ) and T. Kucharczyk (60ccMini).

For the Karting, in Sarno (Sa, ITA) along the weekend race weather’s been patchy even if only during the final day on Sunday rain affect the event in the morning. Starting from last Friday, first day of official racing activities, on schedule the QPractices for all four classes involved from 60ccMini through the OK and OKJ to the iper KZ2 with gearbox. Plus the first races as QHeats. On leader board for the pole positions of this first Sarno’s WSK round: Polish T. Kucharczyk (Parolin/Tm) set the best time in 60ccMini with Brazilian G. Bortoleto (CRG/Tm) on 125cc OKJ, Czech R. Stanek (Kosmic/Vortex) in 125cc OK and Italian M. Ardigò (TonyKart/Vortex) on KZ2. Day two on Saturday with 23 races as Q. Heats. Italian driver G. Minì (Parolin/Parilla) in OKJ class, set during a race the fantastic 58.776 good to become the new lap record for his class on Sarno’s track. With Italian, under the spotlight for day 2, in OKJ, Brazilian Bortoleto and P. Aron. For OK class, on top Danish N. Nielsen. In 60ccMini Norwegian M. Stenshorne (Parolin/Tm) and M. Ardigò (TonyKart/Vortex) on KZ2. The first WSK Sarno’s round for 2018 season has scored 244 driver as participant divided in the usual four classes. On Sunday, the last conclusive races with prefinals for each classes able with their result to compose the grid for the finals. Then, in the 60ccMini, for the finals first raw with K. Pasiewcz (Energy/Tm) and A. K. Antonelli (id), for the OKJ first spot on grid for G. Bortoleto and on his side K. Smal. J. Edgar from Forza Racing and L. Travisanutto for OK and last but not least M. Ardigò from the pole with other Italian P. Ippolito (LenzoKart/Lke) in KZ2 class. First Final on schedule for OKJ. 13 laps with hectic moments on the first laps and on the end of the race. Great result for Italian G. Minì (Parolin/Parilla) who grab the first positition and keep it till the end with Bortoleto who close at third place on podium after a really hard race and congratulation to E. Mallet for the second position. Scrolling the schedule, here the OK final on 17 laps. Excellent race condition and great show with Danish N. Nielsen (TonyKart/Vortex) who lead as well the race from the beginning reaching the top and closing in P1 at the end with Spanish from CRG, P. Hiltbrand on winner’s bumper and so, second on podium and German H. Janker at third place. It is the turn of faster KZ2 class. Race also in 17 lap. Pole man from Tony Kart Ardigò, make a great start keeping the position. Along the race laps, on top, an amazing performance of Karting Italian “tricolore” arrows with Palomba, Iacovacci and Ippolito plus the leader. On second part of the race, Finnish S. Puhakka (TonyKart/Vortex) take the place of Iacovacci on third position and here the podium. The king Ardigò is back and win the race with Palomba and Puhakka to close the podium. Close the event, the race for Final of 60ccMini class. 8 laps with the winner from Poland, T. Kucharczyk.

A Sarno, il primo spettacolo della serie WSK con le vittorie degli italiani Ardigò (KZ2) e G. Minì (OKJ) insieme a N. Nielsen (OK) e T. Kucharczyk (Mini).

Al Circuito Internazionale Napoli la prima dei due appuntamenti consecutivi della serie WSK per il Karting internazionale. Piloti da ogni continente, J. P. Montoya in attesa della 24h di Le Mans a seguire il figlio in pista e giornate di motorsport spettacolari. A Sarno, al Circuito Internazionale Napoli.

Fine settimana pasquale e di gara al Circuito Internazionale Napoli di Sarno (Sa) dove si è svolto il primo dei due round consecutivi del WSK Super Master Series, accreditata come uno dei campionati più performanti per il Karting internazionale.Weekend di gara è stato caratterizzato da una forte variabilità del meteo anche se solo durante l’ultimo giorno della domenica la pioggia ha influito sull’evento. Al mattino.
Si è iniziato di venerdì, primo giorno delle attività ufficiali di gara con in programma le prove cronometrate per tutte e quattro le classi coinvolte ovvero la 60cc Mini, la 125cc OK e la 125cc OKJ a presa diretta ed infine la velocissima KZ2 con cambio. I nomi emersi sono stati per il miglior tempo in pista, quello del polacco T. Kucharczyk (Parolin/Tm) set nella 60ccMini, del brasiliano G. Bortoleto (CRG/Tm) nella OKJ, del ceco R. Stanek (Kosmic/Vortex) nella OK e dell’italiano M. Ardigò nella KZ2.
Di sabato una lunga serie di gare denominate Manches che se da un lato hanno confermato i valori delle prove, dall’altro hanno consacrato il poternziale del pilota siciliano G. Minì che per la classe OKJ ha migliorato il record del Circuito stampando un fantastico 58.776 sui 1547 mt della pista di Sarno. Sotto i riflettori per la giornata in una ipotetica lavagna dei leader: Bortoleto e P. Aron per la OKJ. Per la OK il danese N. Nielsen; in 60ccMini il norvegese M. Stenshorne (Parolin/Tm) e M. Ardigò (TonyKart/Vortex) nella KZ2.
Il primo round WSK di Sarno per la stagione 2018 ha totalizzato 244 piloti come partecipanti divisi nelle citate quattro classi. Domenica, le ultime gare conclusive con prefinale per ogni classe in grado con il loro risultato di comporre la griglia per le finali. Prima finale in programma per OKJ. 13 giri con momenti frenetici all’inizio ed alla fine della gara. Ottimo risultato per l’italiano G. Minì (Parolin/Parilla) che conquista la prima posizione e la mantiene fino alla fine con Bortoleto che chiude al terzo posto sul podio dopo una gara davvero difficile e congratulazioni a E. Mallet per la seconda posizione. Avanti come da programma per la classe OK ed i suoi 17 giri. Ottime condizioni di gara e grande spettacolo con il danese N. Nielsen (TonyKart / Vortex) che ha guidato la gara fin dall’inizio raggiungendo la vetta, con lo spagnolo della CRG, P. Hiltbrand alle spalle del vincitored ed il tedesco H. Janker al terzo. Ancora, la KZ2, la più veloce del Karting. Pole per l’italiano della Tony Kart, Marco Ardigò, che con una ottima partenza mantiene definitivamente la posizione. Alle sue spalle una straordinaria esibizione di Karting con frecce “tricolore” italiane ovvero i piloti Palomba, Iacovacci e Ippolito più il leader. Nella seconda parte della gara, il finlandese S. Puhakka (TonyKart / Vortex) prende il posto di Iacovacci in terza posizione e quindi alla fine il podio sarà formato da Ardigò che vince e Palomba e Puhakka per chiudere il podio. Chiude l’evento la classe 60ccMini. 8 giri che hanno visto vincitore il polacco T. Kucharczyk.

Prima gara stagionale al Circuito Internazionale Napoli di Sarno per la stagione sportiva 2018. L’apertura come oramai tradizione è toccata alla XXI edizione del Trofeo del Grifone per il Karting, che ha funto da apripista di questo calendario modificato in partenza  con l’immisione del doppio appuntamento del WSK Master Series delle prossime settimane.

Per il Trofeo, condizioni meteo non eccellenti ovvero non c’è stata pioggia nei giorni di gara ma la settimana è stata a dir poco proibitiva con pioggia battente e temperature gelide.

I piloti non si sono però fermati e quindi costituite cinque categorie per lo svolgimento della corsa.

Come da format, dopo le comunque affollate e tribolate prove libere del sabato, giornata di gara divisa in Qualifiche, Gara 1 e Finali.

Nelle qualifiche: M.  Scognamiglio (KartRep/Iame) della 60ccMini stacca 1.06.647 e prende la pole; G. Van Berlo (Zanardi/Tm) della OK fa segnare 57.706 insieme a G. Minì (Parolin/Iame) ed il suo 59.181 della OKJ sono i poleman in classe accorpata; nella X30 Junior, pole a A. Napolitano (CRG/Iame) con 1.01.341; nella X30 Senior, miglior tempo per F. Pagano (KartRep/Iame) con 1.00.347 ed infine nella classe accorpata dei KZ3, pole position per V. Carofano (CRG/Tm) che ferma il cronometro sul giro a 58.269. 60cc Mini a

Gara 1 o Prefinali con luminosità non ottimale ed improvviso calo termico. Come da programma, inizia la classe accorpata OK+OKJ formata da piloti già inscritti alla tappa del Campionato Europeo che si terrà a sarno nella seconda metà del prossimo aprile. Prima fila e pole formata dai piloti che hanno segnato il miglior tempo nelle qualifiche. Vittoria all’olandese volante Van Berlo che inizia a consolidare le sue performances a Sarno. Segue la X30 Junior, monomarca Iame. Qui la vittoria va a PF. Sgobba anche lui partito dalla prima piazzola. E’ il turno della KZ3 accorpata con F. Ammaturo (TonyKart/Tm) che vince staccando di pochi centesimi Carofano. Ancora Iame con i Senior della X30 questa volta. Vittoria neanche a scriverlo a F. Pagano. Chiude la 60cc Mini che dopo sette giri di prefinali vede vincitore A. Iancu (Maranello/Tm).

Finali. Stessa sequenza come da programma delle prime gare. Per queste conclusive, da aggiungere folate di vento molto forti per le condizioni di gara. Nella OK+OKJ, vittoria di categoria per il Trofeo Grifone 2018 andata a Van Berlo che fa il classico hat trick motoristico segnando anche il giro più veloce in 57.789. A concludere il podio A. Brizhan della BabyRace ed il nostro Minì primo della OKJ. Seconda delle cinque gare finali per la X30 junior con la vittoria per PF Sgobba, a coronare un weekend incredibile. Nella KZ3 accorpata, vince V. Carofano con un ampio distacco dal secondo a podio Ammaturo. Nella finale conclusiva della X30 Senior, ancora uno show per F. Pagano che vince tutto quello che c’è stato da vincere nel Trofeo Grifone. A concludere il primo weekend race del Circuito Internazionale Napoli la 60cc Mini con primo alla bandiera a scacchi ancora A. Iancu che dimostra ancora una volta di essere un pilota assolutamente da seguire.