Another day in Sarno at Circuito Internazionale Napoli along the race-week waiting the Grand Finals 2016 by Rotax. Cloudy, sunny but no rain and great show from the track with the end of Qualification phase. First draft for the final’ starting grids

The DAY 6 of RMCGF Sarno’s edition represents the end of Qualification phase. From the original 360 participants, through official practice sessions and through races as Qualification Heats (Qh), only 36 drivers for each of the six classes will take the spot on the starting grids for the Final races. Anyway, on this day last two sessions of Qhs and road to Finals quite to be over with only the double Prefinals to run.

So, as daily report, 18 races are performed on the meravellous racing stage of Circuito Internazionale Napoli for over 255 kilometers of pure motorsport. Fantastic performance in DD2 Masters for canadian S. Campbell with a double victory in the Heats. Same big result for Brazilian F. Guzzi on the same class with gearbox. Finally, an Italian driver mark as well the victory is M. Rosina in Junior Max class. Looking at schedule, last day before Finals is coming. For Friday, warm-up, PreFinals group A and PreFinals group B for all the six classes of the Rotax Max Challenge Grand Finals, 2016 Sarno’s edition.

Si è esaurita a Sarno presso il Circuito Internazionale Napoli la fase di qualificazione in vista delle gare di Finale dell’evento mondiale Rotax.

Il gruppo dei 360 piloti divisi nelle sei classi del Rotax Max Challenge Grand Finals, ha esaurito la fase di qualificazione. Tradotto, arriveranno sulle griglie di partenza delle Finali, solo 36 piloti per ognuna delle 6 classi dell’evento mondiale di Sarno. Questo processo è stato composto dalle prove di qualifica delle giornate scorso e dalle gare come Manches di Qualifica. Nel giorno 6 delle RMCGF si sono svolte ben 18 gare, manches ed i piloti in toto hanno percorso per gli appassionati ben oltre 255 km di spettacolare motorsport. Sugli scudi con ben due vittorie in gara , il canadese S. Campbell ed il brasiliano F. Guzzi entrambi nella DD2 Master, dotata di cambio e quindi molto prestazionale. Da sottolineare, finalmente una vittoria italiana ad opera di M. Rosina in Junior e per C. Durante in DD2. Per il venerdì, in attesa della composizione delle griglie e terminata quindi la fase di qualifica, in pista le PreFinali, divise in due turni.

DAY 4 in Sarno, home of Rotax Max Challenge Grand Finals 2016. It has been the real kick off for this world event where the drivers have been on track for the Qp and the first races  as Qualifiying Heats.

In Sarno’s track in Italy performing the RMCGF at Circuito Internazionale Napoli  one of the most important plant for Karting motorsport speciality.

As alredy communicated, 360 helmets involved in the event with drivers from 59 different countries. Six the classes where drivers are competing. The RMCGF is promoted by a giant of the engineering industry, the Austrian BRP-Rotax.

Non official session on track on Monday and Tuesday. On day 4, Wednesday, as schedule first official activities with the Qualifying Practices (Qp) for all six classes and 10 races as Qualifying Heats (Qh).

Weather condition excellent and track a little bit tricky as a grip due the heavy rain of previous day.

Leaderboard for the day. The results of Qualifying Practices (Qp) valid to be on pole position spot for the races as (Qh) are: on Micro Max class, R. De Haan (NED) with 1.11.488; on Mini Max, M. Boya (ITA) with 1.07.934; on Max Junior, R. Macdermid (CND) with 1.03.010; on Max Senior, M. Novak (AUT) with 1.01.735; on Max DD2, K. Bielecki (POL) with 1.00.113 and in Max DD2 Masters, N. Verheul (RSA) with 1.00.635.

Concerning the Qh, scheduled 10 races and names under the spotlighs are as winners: S. Vallve from Hungary on Micro Max, V. Bernier from France in Mini Max; British driver J. Hoggard in Max Junior, L. Schiavo from Venezuela with USA licence in DD2 Master.

On the road for Saturday, 22 October for the Grand Finals races, on Thursday, day 5 other Qh sessions plus the warm-up on the early morning.

DAY 4, quarto giorno delle Rotax Max Challenge Grand Finals al Circuito Internazionale Napoli con le prove ufficiali e ben 10 gare come Manches di qualifica.

Sulla strada per giungere alle gare Finali dell’evento mondiale Rotax, a Sarno presso il Circuito Internazionale Napoli sono iniziate le attività ufficiali in pista con la disputa delle prove cronometrate di qualifica e le gare valide come manches di qualifica appunto. Come già comunicato, il paddock e le tribune sono strapiene con ben 360 piloti in pista da 59 nazioni. I piloti sono divisi per la competizione in 6 classi tutte motorizzate Rotax.

Dopo lo scorso fine settimana dedicato all’accoglimento ed alla registrazione dei piloti e dei rispettivi team nazionali, di lunedì e martedì si sono svolte le prove libere ma è stato proprio il giorno 4 dell’evento a dare i primi riscontri ufficiali con le prove di qualificazione e ben 10 gare valide come manches.

Eccellenti le condizioni meteo e pista un po’ scivolosa a causa delle forti piogge dei giorni precedenti.

Per quel riguarda i risultati delle prove cronometrate, valide per ottenere le pole position nelle successive gare come manches, ecco i nomi: nella classe Micro Max, R. De Haan (NED) con 1.11.488; nella Mini Max, M. Boya (ITA) con 1.07.934; nella Max Junior, R. Macdermid (CND) con 1.03.010; nella Max Senior, M. Novak (AUT) con 1.01.735; nella Max DD2, K. Bielecki (POL) con 1.00.113 ed infine nella Max DD2 Masters, N. Verheul (RSA) con 1.00.635.

A seguire si sono svolte ben 10 gare come manches ed i nomi nel particolare leaderboard del Circuito sono stati, quindi vincitori: S. Vallve dall’Ungheria nella Micro Max, il francese V. Bernier nella Mini Max; l’inglese J. Hoggard nella Max Junior, L. Schiavo pilota venezuelano con licenza USA nella DD2 Master.

In attesa delle gare  Grand Finals di sabato 22 di ottobre, per giovedì, day 5, alter due sessioni di gare come Manches più il warm-up nella prima mattinata

Rotax Max Challenge Grand Finals, Sarno’s edition and event in progress with track open for the first session of free practices. Big numbers and great organization from the Rotax that found on Italian track the best stage for its world event. One more time it is another Vulcano (Vesuvious) works!

Track open at Circuito in Sarno, Italy, where is performing the Rotax Max Challenge Grand Finals one of the biggest world event for Karting motorsport activity. The event will be at Circuito Internazionale Napoli along the present week and already show big numbers. 360 helmets or drivers on track from over 59 countries, divided in six categories. Rotax Max Challenge is a “one-make-engine” formula, other providers only for the Kart chassis are: Italian BirelArt, French Sodì and Praga –IPK Group. As scheduled, program, drivers registration and equipments assignment already done on last weekend. On Monday, first engagement with track for the drivers on Monday and Tuesday with Free Practices (FP). From Wednesday to Thursday, Qualifying Practices (QP) and first races as Qualifying Heats. On Friday, PreFinals races and on Saturday, October 22nd Finals and event closure. Track leght 1548 meters

So, from the track first response with the non official practices session of day 1. On Micro Max, Portuguese A. Malheiro lapped the course in 1.12.123; on Mini Max, J. I. Teske from Uruguay sign as best lap 1.08.587; on Junior Max Austrian driver L. Dunner with 1.02.889; on Max, Argentinian driver F. Durder with 1.02.360; on DD2, Hungarian F. Kancsar with 1.01.401 and on DD2 Master, Brazilian L. Neinkoetter with 1.01.948.

Sono iniziate a Sarno presso il Circuito Internazionale Napoli le Grand Finals della Rotax con grandi numeri ed uno spettacolare colpo d’occhio per l’impianto. Prime sessioni di prove libere in pista. L’evento durerà una settimana dal 15 al 22 ottobre pv.

 Semaforo verde con piloti in pista a Sarno per le Rotax Max Challenge Grand Finals, uno degli eventi Karting più importanti a livello mondiale. Grandi numeri con 360 caschi ovvero piloti provenienti da oltre 59 diverse nazioni divisi nelle sei classi tutte motorizzate dal gigante austriaco Rotax. Per il Karting oltre al motore conta la specifica del telaio del mezzo ed i fornitori per questa edizione delle Grand Finals sono l’italiana BirelArt, la francese Sodì ed il gruppo Praga IPK.

Come da programma, già svolte durante lo scorso fine settimana la registrazione dei piloti e l’assegnazione dei veicoli di gara, i Kart. Nelle giornate di lunedì e martedì, primo assaggio di pista per i concorrenti con le sessioni di prove libere (FP). Mercoledì e giovedì, prove cronometrate e prime gare come manches di qualificazione. Di venerdì le gare di PreFinale e giornata conclusiva di sabato con le finali dove accederanno solo 34 piloti per ognuna delle 6 classi e dove verranno eletti i campioni mondiali della serie Rotax. Quindi, primi riscontri dalla pista con la sessione di prove libere che hanno visto: nella Micro Max, il portoghese A. Malheiro che fa registrare 1.12.123; nella Mini Max, J. I. Teske dall’Uruguay con il best lap in 1.08.587; nella Junior Max l’austriaco L. Dunner con 1.02.889; nella Max il pilota argentino F. Durder con 1.02.360; nella DD2 dotata di cambio, l’ungherese F. Kancsar con 1.01.401 ed infine nella DD2 Master, il brasiliano L. Neinkoetter con 1.01.948.

Grande spettacolo a Sarno presso il Circuito Internazionale Napoli per l’undicesima Coppa Concorrente che è servita come importante test per le classi Rotax che saranno impegnate per la RMCGF mondiale il prossimo ottobre ma che gare anche per le categorie Nazionali AciSport e per la classe dello Iame X30.

E se di test si tratta, a Sarno hanno fatto trovare tutto pronto. Pioggia, sole, umido, asciutto. Ogni condizione insomma per aumentare l’importanza dell’esame per i 105 piloti verificati che hanno preso parte all’11esima Coppa Concorrente. Ben 9 classi di veicoli disposte in pista dalla Direzione di gara con il focus logico puntato sulle 4 classi motorizzate dalla Rotax la quale proprio a Sarno nella seconda metà del prossimo ottobre svolgerà il Max Challenge, RMCGF, Grand Finals mondiali, premiando l’intera organizzazione della pista ai piedi del Vesuvio.

Programma che ha visto per le classi Rotax, le prove cronometrate effettuate il sabato per poi riunirsi con le restanti 5 la domenica per un altro turno di prove, le gare di PreFinale e le Finali. Griglie di partenza delle gare di Finale scaturite dai risultati delle corse mattutine appunto di PreFinale.

Rotax DD2. Stacca il miglior tempo nelle prove cronometrate del sabato, M. Valestra con 1.02.613 utile a guadagnarsi la prima piazza allo start per la PreFinale della domenica. Ma appunto in questa prima gara c’è la firma dello svizzero P. Carigiet che la vince in autorità andando ad occupare la pole per la Finale del pomeriggio. Finale con avvio a sorpresa. Lo svizzero soffre proprio alla partenza di noie tecniche e di sfortuna dicendo addio alla vittoria. Prende il comando K. Jurmanowicz, seguito dal compagno di scuderia L. Bartoszuk e da M. Steinerts.  I tre creano il vuoto alle loro spalle. Altro cambio al vertice con la vetta presa da L. Bartoszuk. Alla fine dei 14 giri si arriverà con le posizioni congelate e con la grande prestazione su pista bagnata quindi del polacco Bartoszuk con motore Rotax spec DD2 3 telaio BirelArt. Rotax DD2 Over. Le prove cronometrate anche qui del sabato danno subito un’indicazione: 1.10.307 firmato dal brasiliano L. Neinkotter il quale si conferma anche in PreFinale. Nella Finale, il brasiliano parte benissimo e si crea un gruppo con il cileno C. Cornejo e con lo statunitense D. Wang su telaio Sodì. Il trio costruisce un discreto vantaggio sugli inseguitori. Sono racchiusi in meno di un secondo e quindi si aspettano rivoluzioni. Quella definitiva arriva a pochi giri dalla fine quando Wang si porta al comando seguito dal brasiliano e dal cileno. Arrivano in pompa magna alla fine autori tutti di una eccellente prestazione, ma il well done per la vittoria va a Derek Wang.

Rotax MAX. Miglior tempo nelle cronometrate per il messicano J. Gonzales autore di un 1.11.760. Nella PreFinale, si impone dopo 12 stupendi e maturi giri, l’italiano e campione in carica mondiale della Rotax, Alex Irlando. In Finale, via all’inseguimento o alla caccia dell’Italiano che effettua una partenza non brillantissima ma dopo poche tornate è nuovamente nelle posizioni che contano. Grande lotta per il vertice. Il campione è lui, ultimo duello con uno straordinario B. Amati e nuova vittoria per Alex.

Rotax Junior. Il miglior crono in prova, di sabato, è stato effettuato da S. Carra. Indicazione, rilevatore fermo a 1.05.498. Ancora una volta per le classi Rotax, con pista sdrucciolevole. Il vincitore della PreFinale viene decisa in Direzione di gara. Lo svizzero Schmidli viene penalizzato di 10 secondi e dalla cima della classifica deve far posto al lituano G. Koss. Per la Finale, piloti con il figurato coltello fra i denti. Prima fila quindi per il lituano affiancato dall’Italiano M. Settimo. Koss si mette a guidare il plotone di 22 piloti ma occhio allo svizzero e penalizzato Schmidli che scala posizioni su posizioni e si insedia al secondo posto davanti ad un eccellente Settimo. Ancora cambi per il podio con la terza piazza presa da G. Guerriero. Fino alla fine così con la vittoria che va a G. Koss con ampio margine.

Nelle altre classi: nella Entry Level è il pilota della Di Poto Racing, A. Apicella a vincere; nella 60ccMini (MadCroc/Tm) a vincere su K.M. Sei e F. Pulito che comunque è stato autore ancore una volta di un’importante prestazione. Nella classe composta 125cc dotata di cambio, grande spettacolo con D. Semeraro (TK/EKS) con i colori gialli della Taglienti, vince dopo un bel duello con A. Iannaccone (BirelArt/Tm). Nella 125 Aci Junior duello fra A. Musto e D. Marsico. Musto tiene per oltre metà gara ma nel finale deve arrendersi a marsico che vince.

Infine, challenge IameX30. A Sarno in special modo è una questione della famiglia Piccolo. Carlo si invola, crea un distacco consistente verso i suoi inseguitori. Nota di merito per PL. Lanza che si traveste da scalatore ma i riflettori e la Coppa Concorrente anno 2016 per la Iame vanno a Carlo Piccolo!

Sessione racing estiva per il Karting presso il Circuito Internazionale Napoli in Sarno con la XX edizione del Trofeo “G. Pagliuca” al quale si è accompagnata la tappa della serie Rok Cup della Vortex per il centro e sud Italia.

Ultima gara a Sarno prima della pausa estiva con il Trofeo Pagliuca e la tappa della Rok Cup per il Centro Sud. 56 piloti verificati nella giornata di domenica hanno preso parte alla gara divisi in 6 classi composte di cui due dedicate al monomarca del motorista Rok by Vortex.

Il trofeo, incastonato quest’anno fra eventi nazionali ed internazionali, ha comunque mostrato un eccellente spettacolo in pista sin dall’inizio delle attività coincise con le prove cronometrate, con le PreFinali e con le gare di Finale della domenica pomeriggio.

Temperature miti fin dal sabato e condizioni di gara perfette.

Per le prove di qualifica, il miglior tempo sui nuovi 1550 metri a giro del Circuito è stato così segnato: A. Barretta (DR/Tm) nella 125cc Prodriver Under con 59.730; A. Guerrera (MadCroc/Tm) nella 60cc Mini con 1.10.019; P. Tizzano (Italcorse/Lke) nella Entry Level con 1.16.186; V. Di Marino (Pcr/Tm) con 1.00.537 nella 125cc Gentleman KZ. Nelle classi Rok Cup invece, miglior tempo per R. Florindo (Senior) con 1.01.328 e per F. Rossi (MiniROK) con 1.08.528.

Il programma è proseguito con le gare di PreFinale. 6 gare in tutto fra i sei ed i dodici giri a secondo delle classi. Ha iniziato la 125 Prodriver+Club con la griglia stabilita dalle qualifiche e la vittoria andata a F. Fanelli (CRG/Tm) che partirà come gli altri vincitori di classe dalla pole per la Finale. Seconda gara in programma è stata la 60cc Mini sul meglio degli otto giri. Vittoria andata a A. Guerrera (MadCroc/Tm). Prefinale anche per la classe Entry Level, sei giri e primo alla bandiera a scacchi è stato A. Filogamo (TopKart/Lenzo) in battaglia con Tizzano e dopo decisione della direzione di gara. A seguire la 125cc Gentleman KZ con il poleman V. Di Marino (Pcr/Tm) che si aggiudica anche la gara. Per quel che riguarda le due classi composte della ROK, vittorie in PreFinale per R. Florindo (Senior) nella classe accorpata Junior + Senior e per R. Mazzola di un soffio su F. Albanese nella Mini Rok.

Finali della 20esima edizione del Trofeo “G. Pagliuca”. A. Barretta (DR/Tm) nella 125cc Prodriver+Club dopo lo stop della prefinale, agguanta la vittoria segnando anche il giro più veloce in gara; tocca poi alla 60cc Mini dove è ancora A. Guerrera (MadCroc/Tm) a vincere precedendo D’Auria e Fornaro; grande show nella Entry Level dove a vincere la Finale è stato G. Capuano (TopKart/Lke) che regola di pochi metri e centesimi A. Filogamo in seconda posizione. Si esalta la classe 125cc Gentleman KZ con una fantastica volata nel finale che ha visto primo N. De Marco (Energy/Tm) con V. Di Marino e S. Crispo a concludere il podio in meno di un fantastico secondo. Turno delle Finali per la ROK. Si aggiudica la tappa di Sarno per il Centro Sud in occasione del Trofeo Pagliuca, R. Florindo (Senior) autentico dominatore in pista e per la giornata e super Rocco Mazzola (Mini ROK) distanziando con meno di un secondo gli altri due del podio Croccolino ed Albanese.

Stunning racing weekend at Circuito Internazionale Napoli, home of second round of Campionato Italiano Karting. New track but same sensations of ever for a fantastic motorsport show. For Karting lovers.

The Italian Karting National Series know as Campionato Italiano Karting, promoted by Aci Sport ASN performed in Sarno at Circuito Internazionale Napoli with its new track layout and the length of 1550 meters. Since Friday, day one of the event, 201 drivers as participants divided in 5 class. Race format, after the Practices and the long series of QHeats during the Saturday, composed in two Finals. For the first one, victories to F. Atozori (CRG/Tm) in 125 Club, for C. Comanducci (TonyKart/Parilla) in National and composed class 125 Ak + Ak Junior, for local driver F. Pagano (TonyKart/Tm) in OKJ, for G. Minì (Energy/Tm) from 60ccMini and great performance and show in KZ2 with F. Celenta (Ipk/Tm) that score the Circuito’ best lap with 56.476 on Saturday, good data also for International event.

The race number two, start with the grid composed on-reverse. The first eight drivers from F1 will compose on reverse, the formation. In short..the first spot for the eighth of F1 and so on. Final result for last races are for the victories: T. Polidoro (EKS/Tm) in 125 Club; 125 Ak + Ak Junior with A. Di Cori on top and again Polish Bardas first of his group. 125 OKJ with a driver as a climber. Win the race again F. Pagano. Same history in 60ccMini with G. Minì as a master of the entire weekend. KZ2 with a hectic but fantastic moment during the race that show again F. Celenta as a winner.

Il rinnovato Circuito Internazionale Napoli ha ospitato la seconda prova del  Campionato Italiano Karting dell’ACI Automobile Club d’Italia. 201 piloti in pista divisi in cinque classi più il side event della categoria Entry Level.

Grande fine settimana motoristico a Sarno dove si è corsa la seconda tappa del Campionato Italiano Karting dell’Aci stagione 2016.

Tre giorni ufficiali di gara iniziati lo scorso venerdì dove i piloti impegnati nella competizione hanno avuto la possibilità di fare il primo approccio con il rinnovato tracciato del Circuito Internazionale Napoli che ora misura 1550 metri.

Nel sabato interlocutorio di gara il programma ha offerto i turni di prove cronometrate per le cinque classi di veicoli Kart nonché le prime gare valevoli come Manches di Qualifica. Subito riscontri e dati importanti con il pilota locale Francesco Celenta impegnato nella classe più prestazionale KZ2 che segna il primo record della pista fermando il cronometro a 56.476 alla velocità media di 98.67 Km/h con la punta massima di quasi 170 km/h sul rettilineo di potenza del Circuito sarnese. Nelle altre classi o categorie, in evidenza G. Minì (60ccMini), Favaro e Pagano nella 125 AK e AKJ ed un trio nella 125 Club con Atzori, Caringi e Miastkowsky.

Di domenica, al termine delle attività di selezione in pista, composte le griglie per le finali che come format dell’evento sono due per ogni classe. Il programma ha previsto che ad iniziare per la gara 1 o prima finale, sia stata la 125 Club. In pole position parte F. Atozori (CRG/Tm) che capitalizza la posizione per la intera corsa con Ferraro e Di Costanzo a seguire. Quest’ultimo agguanta la seconda piazza mentre Ferraro resta il più veloce in pista. Ultime tornate dei 13 giri previsti e posizioni congelate con Atzori che vince. La classe accorpata 125 Ak + Ak Junior vede la prima fila composta da S. Favaro (TonyKart/Parilla) in pole con al suo fianco A. Di Cori (id). Quest’ultimo dopo l’attesa di un paio di tornate si mette a condurre la gara seguito da Comanducci (id) partito dalla seconda fila. Favaro non si smarrisce e riagguanta la seconda piazza riducendo il distacco dal leader Di Cori. Scambio di posizioni ed è Comanducci a rincorrere il leader. Operazione coronata nelle ultime tornate. Che gara in vetta ma anche a seguire con lo spettacolo dato da C. Piccolo che arriva in quarta posizione. Bandiera a scacchi e vince C. Comanducci con Di Cori e Favaro a completare il podio. della classe Ak e della gara mentre è A. Bardas polacco con licenza italiana, straordinario a concludere primo del suo gruppo ovvero la AKJ. A seguire è la classe 125 OKJ con F. Pagano (TonyKart/Tm) in pole.  Praticamente perfetto il weekend race del napoletano che va a condurre per tutta la gara con un sicuro vantaggio. Anche il giro più veloce è suo. Vittoria d’autorità. 60ccMINI. G. Minì (Energy/Tm) è il pilota da battere per il numerosissimo gruppo di piloti, ben 76, arrivati a Sarno. 34 approdati in griglia per le finali.  Dalle prestazioni, risultato scontato. Vince Minì e bellissimo spettacolo in pista da parte di tutti. Infine la KZ2. Classe che si magnifica a Sarno. La più competitiva del Karting con la particolarità del motore 125cc dotato di cambio indi per prestazioni altissime. Celenta e Torsellini in prima fila. Ma a scorrere nomi importanti del Karting internazionale. E proprio questi due piloti fin dal primo giro a tenere altissimo il ritmo. Racchiusi in pochi secondi le posizioni a seguire partendo dal terzo, Viganò, per arrivare all’ottavo Pezzolla. Che spettacolo. Vale anche qui quanto anzi-scritto, spettacolo offerto da tutti e trentaquattro i finalisti. 17 giri di finale, sempre Celenta primo e Torsellini secondo ed a poco più di un secondo Viganò. Bandiera a scacchi e Celenta in stato di grazia anche in campo internazionale, trionfa.

Gara 2 con partenza invertita ovvero i primi 8 di finale 1 si schierano in ordine invertito sulla griglia di queste finali conclusive. L’ottavo arrivato sarà in pole position e così via. Inizia sempre la 125 Club. Vince T. Polidoro (EkS/Tm) ma fortissimi Atzori e Di Costanzo ancora a podio. Classe composta 125 Ak + Ak Junior. Zamporlini e Solinas in prima fila. Ma salgono in cattedra i soliti con Di Cori primo e Favaro con Caponi a seguire per il podio. Vince Di Cori con Bardas ancora primo del gruppo AKJ.  125 OKJ. Grande agonismo in pista con Fusco che si traveste da scalatore e va a vincere ancora. 60ccMINI. Ancora 8 lunghissimi e intensi giri. Stessa musica di gara 1, vince super Gabriele Minì. KZ2. Pezzolla che parte dalla pole conduce la gara per la metà dei 13 giri quando un problema tecnico purtroppo l’attarda. Si ripresenta in vetta il duo della prima finale ovvero M. Torsellini (Exprit/Tm) e super Celenta. Grandissima battaglia ed è nuovamente Celenta a trionfare!

Entry Level, categoria side event del Campionato Italiano Aci Karting a Sarno. Quindici piloti in pista, e vittoria a  G. Capuano.

Timing board: http://www.youcrono.it/Pagina/6/RisultatiSarno