KARTING: WSK Super Master Series (I) 2018 – ITA

A Sarno, il primo spettacolo della serie WSK con le vittorie degli italiani Ardigò (KZ2) e G. Minì (OKJ) insieme a N. Nielsen (OK) e T. Kucharczyk (Mini).

Al Circuito Internazionale Napoli la prima dei due appuntamenti consecutivi della serie WSK per il Karting internazionale. Piloti da ogni continente, J. P. Montoya in attesa della 24h di Le Mans a seguire il figlio in pista e giornate di motorsport spettacolari. A Sarno, al Circuito Internazionale Napoli.

Fine settimana pasquale e di gara al Circuito Internazionale Napoli di Sarno (Sa) dove si è svolto il primo dei due round consecutivi del WSK Super Master Series, accreditata come uno dei campionati più performanti per il Karting internazionale.Weekend di gara è stato caratterizzato da una forte variabilità del meteo anche se solo durante l’ultimo giorno della domenica la pioggia ha influito sull’evento. Al mattino.
Si è iniziato di venerdì, primo giorno delle attività ufficiali di gara con in programma le prove cronometrate per tutte e quattro le classi coinvolte ovvero la 60cc Mini, la 125cc OK e la 125cc OKJ a presa diretta ed infine la velocissima KZ2 con cambio. I nomi emersi sono stati per il miglior tempo in pista, quello del polacco T. Kucharczyk (Parolin/Tm) set nella 60ccMini, del brasiliano G. Bortoleto (CRG/Tm) nella OKJ, del ceco R. Stanek (Kosmic/Vortex) nella OK e dell’italiano M. Ardigò nella KZ2.
Di sabato una lunga serie di gare denominate Manches che se da un lato hanno confermato i valori delle prove, dall’altro hanno consacrato il poternziale del pilota siciliano G. Minì che per la classe OKJ ha migliorato il record del Circuito stampando un fantastico 58.776 sui 1547 mt della pista di Sarno. Sotto i riflettori per la giornata in una ipotetica lavagna dei leader: Bortoleto e P. Aron per la OKJ. Per la OK il danese N. Nielsen; in 60ccMini il norvegese M. Stenshorne (Parolin/Tm) e M. Ardigò (TonyKart/Vortex) nella KZ2.
Il primo round WSK di Sarno per la stagione 2018 ha totalizzato 244 piloti come partecipanti divisi nelle citate quattro classi. Domenica, le ultime gare conclusive con prefinale per ogni classe in grado con il loro risultato di comporre la griglia per le finali. Prima finale in programma per OKJ. 13 giri con momenti frenetici all’inizio ed alla fine della gara. Ottimo risultato per l’italiano G. Minì (Parolin/Parilla) che conquista la prima posizione e la mantiene fino alla fine con Bortoleto che chiude al terzo posto sul podio dopo una gara davvero difficile e congratulazioni a E. Mallet per la seconda posizione. Avanti come da programma per la classe OK ed i suoi 17 giri. Ottime condizioni di gara e grande spettacolo con il danese N. Nielsen (TonyKart / Vortex) che ha guidato la gara fin dall’inizio raggiungendo la vetta, con lo spagnolo della CRG, P. Hiltbrand alle spalle del vincitored ed il tedesco H. Janker al terzo. Ancora, la KZ2, la più veloce del Karting. Pole per l’italiano della Tony Kart, Marco Ardigò, che con una ottima partenza mantiene definitivamente la posizione. Alle sue spalle una straordinaria esibizione di Karting con frecce “tricolore” italiane ovvero i piloti Palomba, Iacovacci e Ippolito più il leader. Nella seconda parte della gara, il finlandese S. Puhakka (TonyKart / Vortex) prende il posto di Iacovacci in terza posizione e quindi alla fine il podio sarà formato da Ardigò che vince e Palomba e Puhakka per chiudere il podio. Chiude l’evento la classe 60ccMini. 8 giri che hanno visto vincitore il polacco T. Kucharczyk.